Marte è il pianeta più prossimo a noi, e sembra in qualche modo il più simile alla Terra: ruota in poco più di 24 ore, ha una tenue atmosfera e vulcani estinti, e l’inclinazione del suo asse di rotazione rispetto all’eclittica è molto simile a quella della Terra, per cui si producono stagioni simili alle nostre (anche se durano il doppio, poiché il suo “anno” equivale a circa due dei nostri anni). Un telescopio mostra calotte polari con cambiamenti stagionali, e la sua superficie (ved. l’immagine qui sotto, ripresa dalla sonda Viking 2 della NASA) assomiglia molto a un deserto spazzato dal vento del sud-ovest degli Stati Uniti – una superficie con massi esposti alle tempeste di vento.